Namibia: safari e non solo, le cose da sapere

Viaggio in Namibia: il safari
Il Safari è la parte centrale di ogni viaggio in Namibia: qui trovate tutti gli animali della savana!

La Namibia è un connubio di diversità e natura: gli ingredienti giusti per richiamare, in questo remoto angolo di Africa, migliaia di turisti in cerca della foto giusta dei Big Five. Dalle Cascate Vittoria fino al Deserto del Kalahari, in Namibia si fondono una natura verde e umida e ampi spazi desertici di sabbia rossastra, in una maniera stupefacente.

I presupposti per un viaggio unico ci sono tutti: ma è facile organizzare un viaggio in Namibia? Ed è possibile farlo in completa autonomia? Vediamo i consigli utili e quello che c’è da sapere per partire al più presto alla scoperta dell’Africa.

Namibia: come organizzare il viaggio

Quando andare in Namibia?

Grazie all’azione del Tropico del Capricorno e della Corrente del Benguela, il clima in Namibia risulta fresco e secco, con punte estreme di caldo nelle zone interne nel paese.

La zona più secca è quella costiera dove non piove quasi mai, con circa 300 giorni di sole l’anno. La parte del deserto dei Kalahari, invece, è quella più piovosa, ma davvero di poco. In estate le temperature oscillano tra i 9°C e i 18°C, quindi attrezzatevi bene con indumenti caldi, perché la notte potrebbe fare molto freddo.

Proprio per il clima secco e caldo, il periodo che va da giugno a settembre, è quello più consigliato per organizzare un viaggio in Namibia. Chi vorrà fare un po’ di mare dovrà adattarsi alle rigide temperature oceaniche: la temperatura del mare, infatti, non supera infatti mai i 14°C.

  • Come vestirsi in Namibia ad Agosto? Indumenti caldi, soprattutto per la notte che può fare freddo.
Viaggio in Namibia: il safari
Il Safari è la parte centrale di ogni viaggio in Namibia: qui trovate tutti gli animali della savana!

Come arrivare in Namibia

Per arrivare in Namibia potrete utilizzare le compagnie aeree orientali come Emirates, Qatar Airlines, Oman Air e Ethiad, dirette verso Windhoek: mettete in conto di dover effettuare uno scalo in Medio Oriente, quindi il viaggio sarà lungo. La nota positiva è che i prezzi delle compagnie orientali sono davvero competitivi.

Una valida alternativa per cercare di evitare lo scalo in Oriente è la tratta della compagnia di bandiera, Air Namibia che compie un volo diretto sia da Francoforte che da Londra. Da Londra è possibile utilizzare anche la British Airlines.

Come spostarsi in Namibia

L’auto è il mezzo più economico, ma per guidare in Namibia occorre una certa domestichezza con le strade asfaltate. Considerate, infatti che soltanto 7 mila chilometri sono asfaltati contro i 65 mila di tutte le strade totali. Proprio per questo motivo è consigliato il noleggio di un 4×4 che vi consentirà di raggiungere luoghi selvaggi e inaccessibili, spesso inevitabile se volete fare un safari.

I distributori di benzina sono presenti, ma è consigliabile essere sempre attrezzati di taniche di scorta a bordo. Dopo il tramonto non è consigliato muoversi, perché sono ci si può imbattere in animali liberi, con alto rischio di incidenti. In effetti, per i turisti meno esperti sarebbe consigliabile muoversi con un autista locale che faccia anche da guida.

Per quanto riguarda l’aereo, molte compagnie effettuano voli interni per raggiungere le piste private di alcuni lodge di alto livello.

Dove dormire in Namibia

Una volta arrivati in Namibia avrete molte possibilità per soggiornare: campeggi più o meno raffinati, pensioni in fattorie, i tipici lodge ed i classici hotel, questi ultimi più diffusi nelle città.

Il modo migliore per immergersi nella vita quotidiana è quella di pernottare in una pensione di campagna: tra atmosfere familiari e nuove conoscenze vi troverete a soggiornare in camere ben arredate e gestite dai proprietari della fattoria.

Soluzione ideale per famiglie con i bambini: le fattorie sono spesso situate vicino a zone turistiche per intraprendere brevi safari, passeggiate naturalistiche ed escursioni di vario genere. Oltretutto offrono un ottimo rapporto qualità prezzo, cosa che in Namibia non è così scontato.

Alle coppie in cerca di tranquillità e relax, magari durante la luna di miele, sono consigliati i tipici lodge: l’esclusività è il loro punto forte, così come i servizi. Non a caso, i lodge sono più ricercati degli hotel proprio grazie al fatto che si tratta di ottime strutture, particolari, riservate e lussuose.

In queste strutture anche la cucina è di alto livello: verranno proposti agli ospiti piatti della cucina tradizionale come i tartufi del Kalahari e la bistecca di Kudu, introvabili in altri Paesi.

Namibia: cosa vedere e cosa fare

Pensate che fino a pochi anni fa la Namibia non era neanche considerata uno stato autonomo: la situazione è cambiata e adesso accoglie turisti e viaggiatori attratti dalla maestosità delle Cascate Vittoria, dal rosso Namib e dai relitti della Skeleton Coast che interrompono il blu dell’Oceano.

Safari fotografico

Un safari fotografico è senza dubbio l’esperienza top durante viaggio in Namibia. Nella savana più autentica, tutelata da decenni, potrete ammirare e fotografare giraffe, elefanti, ippopotami, grandi felini e rinoceronti.

Per organizzare un safari vi consigliamo di prendere contatto con operatori locali via web. Spesso sono proprio i gestori dei lodge ad offrire questo servizio, con pacchetti a scelta di varia durata e talvolta anche in associazione con altre strutture analoghe, per un vero itinerario nella natura.

Oppure, potete rivolgervi ad agenzie locali che a loro volta organizzeranno anche i pernottamenti. Fissate un budget di massima e una durata: rivolgetevi, poi, ad un’agenzia locale in modo da acquistare un pacchetto tutto incluso.

Viste le dinamiche del posto, infatti, prenotare separatamente guide, auto, alloggi, ecc. potrebbe portare a risparmi, ma anche ad incomprensioni e problemi.

Scoprire la capitale

Sicuramente state valutando un viaggio in Namibia per andare alla scoperta della natura e della fauna, ma una breve puntata in città merita ugualmente. La capitale Windhoek è infatti una città interessante, molto influenzata dal passato del dominio tedesco.

Qui si respira l’aria della Berlino ottocentesca: non solo nelle strutture come quelle dei palazzi, le influenze si risentono anche nella cucina. Pensate che lo strudel è uno dei piatti tipici della Namibia!

Oltre allo zoo e alla strada principale vi consigliamo una visita all’attuale sede del governo Tintenpalast e il centro storico la cui attrazione principale è la chiesa luterana di Chistuskirche.

Sempre parlando di cittadine, in Namibia potrete imbattervi in luoghi dimenticati e abbandonati che una volta venivano utilizzati per la raccolta dei diamanti.

Namibia, capitale Windhoek
La chiesa luterana della capitale Windhoek in mezzo a costruzioni moderne

Parchi nazionali

Tra le cose da non perdere, vi segnaliamo il lunghissimo tratto di costa, che offre anche uno dei paesaggi più belli. E’ denominato Skeleton Coast Park e qui, in mezzo alle dune di sabbia, talvolta bagnate dal mare, spuntano vecchi relitti di imbarcazioni. Sempre nella solita zona è da vedere Cape Cross, una spiaggia abitata da migliaia di foche.

Tra i parchi nazionali più suggestivi, vi consigliamo di visitare l’Etosha National Park dove vivono in libertà più di 100 tipi di mammiferi, senza contare gli uccelli e i rettili. A sud comincia la zona più arida della Namibia che coincide con l’altopiano dove si trova il Fish River Canyon.

Deserto del Namib

Contrapposto alla visione del mare si trova il deserto del Namib, il più antico deserto del mondo: il suo territorio, in continuo movimento grazie all’azione del vento, è formato da dune, montagne e canyon. Nella zona del deserto, e più specificatamente nella zona protetta del Namib Naukluft Park, abitano molte specie di animali, come zebre, iene, sciacalli, leopardi e babbuini.

Tribù locali

Impossibile dimenticare le tribù indigene che ancora abitano In Namibia. Con i Boscimani difficilmente entrerete in contatto, data la loro diffidenza nei confronti dei turisti. La maggior parte delle altre popolazioni autoctone sono state purtroppo sterminate per scontri civili tra tribù o per mano dei colonizzatori.

5 commenti

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  1. Avatar
    Annalisa

    Buongiorno mi chiamo Annalisa e il 18 agosto parto per un tour insieme al mio compagno per la Namibia in viaggio individuale, vorrei sapere se e’ pericoloso, se ci sono attacchi terroristici conosciuti, agguati o altre forme di pericolo, e sapere se ci sono rischi di contagio di malattie tropicali pericolose, tipo ebola, colera etc. Cordiali saluti, grazie

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      La Namibia è un Paese piuttosto sicuro per lo standard dell’Africa, tuttavia la situazione sanitaria varia moltissimo in base a dove vai e cosa fai, in particolare negli ambienti naturali, come credo che visiterete.

  2. Avatar
    Barbara.Cispi

    Io per Namibia, in particolare Windhoek, ho viaggiato con Ethiopian Airlines e ve la consiglio soprattutto per i prezzi e per il servizio offerto davvero soddisfacente e puntuale

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie del tuo feedback, Barbara!

  3. Avatar
    Sandra.mainardi

    POst interessantissimo!
    Credo proprio che approfitterò subito delle super offerte che ha messo online Ethiopian airlines e prenoterò una bella vacanza in Namibia!!!

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