Crociera ai Caraibi: compagnie, prezzi e cose da sapere

Crociera ai Caraibi
Crociera ai Caraibi: mare da sogno, palme, spiagge bianche... ma occhio al caos!

Tutti a bordo! Una volta sistemati nella vostra cabina, guardate dall’oblò e pensate che cosa hanno in comune le spiagge da cartolina, una natura da sogno e la cultura creola. Ovviamente l’essere i porti di approdo delle navi da crociera che solcano il Mar dei Caraibi, luogo di leggende, pirati e storie senza tempo!

Esperienza unica, da fare almeno una volta nella vita, la crociera ai Caraibi vi permetterà di scoprire le isole più belle di tutto l’arcipelago. Vediamo cosa c’è da sapere e quali sono i migliori itinerari proposti dalle varie compagnie.

Perché scegliere una crociera nei Caraibi

Pro

Le isole che appartengono all’arcipelago occupano un’area molto vasta ed hanno ognuna qualcosa di diverso da raccontare: dalla storia, alle spiagge, dalla natura, alla cucina tipica. Ogni isola caraibica è un gioiello da scoprire.

Ok, un viaggio alla scoperta dei Caraibi potrebbe durare anche molti mesi, ma chi ha tutto quel tempo a disposizione? Ecco allora che il modo per conoscere almeno le isole principali è quello di fare una crociera che, oltre agli interessanti itinerari proposti, vi permetterà di vivere la vostra vacanza tra il lusso e la comodità.

Crociera Caraibi: porti ed itinerari
Un ponte affollato su una grande nave da crociera che solca il mar dei Caraibi

Contro

Probabilmente non tutti saranno d’accordo con quanto detto, visto che le navi da crociera effettuano la famosa “toccata e fuga”, restando ancorate nei porti soltanto per poche ore, o al massimo una giornata. Ma se vorrete visitare il più alto numero di isole caraibiche nel minor tempo possibile, questa è la scelta migliore.

Anche perché potrete scegliere tra numerosi itinerari, proposti da altrettante compagnie da crociera, a partire dalla nostra MSC fino alle americane Royal Caribbean, passando per le norvegesi Norwegian Cruise Line.

Un’altra nota non troppo piacevole delle crociere ai Caraibi è l’estrema turisticità che può sfociare addirittura in affollamento e confusione.

Le cose iniziano malino, dato che la maggior parte di esse ha come punto di partenza il trafficatissimo porto di Fort Lauderdale in Florida che somiglia molto ad un “centro di smistamento”.

Qui orde di migliaia di turisti vengono sballottati da un terminal ad una sala di attesa, per una procedura di imbarco che può durare anche ore, con caldo, disagi e rallentamenti tragicomici derivanti dalla scarsa brillantezza del turista medio che affronta questo tipo di viaggio!

Dato che l’estate è il momento di maggior affluenza dei turisti USA, è probabile che vi troverete a fare la coda per i ristoranti, per salire e scendere dai ponti, nei porti e per molte altre attività: in tutti questi casi, la comodità e il lusso saranno condivisi con molti compagni di viaggio.

Quando andare in crociera ai Caraibi

Il periodo migliore per recarsi ai Caraibi per una crociera è quello che va da dicembre a giugno. Essendo caratterizzati da un clima tropicale-equatoriale, nella nostra estate, ovvero tra luglio ed agosto c’è la possibilità di incontrare sporadici acquazzoni e rovesci che spesso spariscono nel giro di qualche ora.

Il vero problema dell’andare durante l’estate sono gli uragani che potrebbero rendere il viaggio impegnativo e suscettibile di variazioni: di solito anch’essi si concentrano nel periodo tra metà luglio e fine agosto. Quindi se volete concedervi una crociera ai Caraibi in estate, optate per il mese di giugno, ma non oltre la metà di luglio.

I migliori itinerari delle Crociere nei Caraibi

1- MSC

Nave tutta italiana, propone itinerari diversi, uno verso i Caraibi Occidentali, uno verso i Caraibi Orientali e una crociera che permette di esplorare l’isola privata Ocean Cay MSC Marine Reserve.

Il porto di riferimento è quello di Miami: gli altri porti che potrà toccare durante la crociera sono quelli di Ocho Rios in Giamaica, George Town nelle Isole Cayman, e ancora Cozumel in Messico. Non manca una tappa nel porto di Nassau alle Bahamas.

In ogni porto sosterà in media 10 ore, dove ci sarà il tempo di partecipare ad una visita guidata dell’isola (sempre molto costosa), oppure muoversi a proprio piacimento tra le spiagge delle isole. Per chi decide di estendere l’itinerario, c’è la possibilità di visitare anche l’isola di St.Maarten e quella di Porto Rico.

Per chi adora la natura incontaminata, senza dover rinunciare ai paesaggi da cartolina, potrà optare la crociera in direzione Belize dove proseguirà verso l’Honduras, la Costa Maya in Messico, la Isla del Juventud a Cuba, per tornare verso il porto principale.

  • Perché scegliere MSC: potrete vivere un’esperienza tutta italiana attraversando al contempo il mar dei Caraibi. Staff italiano, cucina italiana, attenzioni italiane: come sentirsi a casa.
  • Perché non scegliere MSC: siamo ai Caraibi! Vogliamo sentir parlare inglese?

2- Royal Caribbean

La Royal Caribbean è specializzata in crociere nel mar dei Caraibi, dove tutto fa rima con lusso.

Vi sembrerà di viaggiare a bordo di castelli incantati, dove ogni minuto sarà occupato da almeno una delle numerose attività previste ed organizzate per intrattenere i clienti.

Difficilmente sentirete parlare italiano: la Royal Caribbean è la compagnia preferita dai turisti americani che durante le vacanze estive si recano a sud per andare alla scoperta delle isole caraibiche. Proprio per questo cogliamo l’occasione per dire che, a bordo, troverete parecchio caos.

Gli itinerari dei Caraibi Meridionali prevedono tappe nelle seguenti isole: Porto Rico, St.Thomas, Curacao, Aruba, St.Kitts e Nevis, per tornare di nuovo a Porto Rico.

Per quanto riguarda gli itinerari dei Caraibi Occidentali, di solito, il porto di partenza è fissato negli Stati Uniti, talvolta in Texas, altre volte in Florida a seconda degli itinerari percorsi in seguito. Di solito le tappe comprendono una sosta in Honduras, in Messico, in Jamaica e ad Haiti.

Passiamo agli itinerari nei Caraibi Orientali: da Miami la nave si dirige verso St.Maarten, Porto Rico, Haiti, St.Thomas, per fare di nuovo tappa a Miami.

Royal Caribbean offre anche la possibilità di partire dal New Jersey in direzione Bermuda, St.Maarten, Porto Rico e Haiti. Altri itinerari sono diretti verso le Bahamas, isole molto apprezzate dai turisti americani: per questo motivo, di solito durante queste crociere la nave effettuerà almeno due soste in due porti diversi delle Bahamas per tornare verso la Florida.

  • Perché scegliere Royal Caribbean: avrete l’opportunità di viaggiare su alcune delle navi più grandi del mondo, vivendo allo stesso tempo una vivace esperienza internazionale.
  • Perché non scegliere Royal Caribbean: a bordo troverete tanta, tanta confusione.
Crociera ai Caraibi
Crociera ai Caraibi: mare da sogno, palme, spiagge bianche… ma occhio al caos!

3- Disney Cruise Line

Perché consigliamo questa compagnia? Innanzitutto per i bambini che viaggeranno come in una favola, ma soprattutto perché potrete visitare l’isola di proprietà della Disney, situata proprio nel Mar dei Caraibi, dove possono attraccare soltanto le navi della compagnia. Stiamo parlando della Disney Castaway Cay dove tutto ciò che vedrete non è reale, ma pensato soltanto per i turisti e per il divertimento della famiglia.

Volete salutare Lilo e Stitch? Recatevi sulla spiaggia e fate una foto con loro. Avete bisogno di concedervi un po’ di tempo libero? Lasciate i bambini al Disney Club con uno staff di animatori che non gli farà sentire la vostra mancanza. E ancora: volete fare un bel barbecue, concedervi una spa, far giocare i vostri figli? Eccovi accontentati, sull’isola Disney tutto è concesso!

L’isola di Castaway Cay fa parte degli itinerari caraibici, la cui durata varia da 4 a 11 giorni. Ci teniamo a sottolineare che i prezzi sono alle stelle, ma al contempo niente è lasciato a caso e tutto è curato fin nei minimi dettagli, per far vivere ai bambini la favola come fosse una realtà.

Veniamo all’itinerario: di solito il porto di partenza è quello di Port Canaveral in Florida e c’è la possibilità di visitare le Bahamas e l’isola di Castaway, oltre ad altre isole più lontane come le Isole Vergini Britanniche, le Isole Vergini Americane, le Cayman, le coste del Messico, la Giamaica, Aruba, Curacao, St.Kitts e Nevis, Barbados e Martinica.

Vogliamo specificare che le crociere più brevi, quelle di 3 o 5 giorni, effettuano solo un breve itinerario che comprende le Bahamas e l’isola Disney. Per tutte le altre isole occorre prenotare una crociera della durata di almeno una settimana.

  • Perché scegliere Disney Cruise Line: avrete l’opportunità di visitare l’unica isola privata dei Caraibi, i vostri bambini vivranno come in un sogno.
  • Perché non scegliere Disney Cruise Line: sono tra le crociere più care del mondo, il lusso c’è, ma anche il caos.

4- Norwegian Cruise Line

La Norwegian è considerata una delle più importanti compagnie da crociera del mondo, con navi grandi e lussuose.

Le isole che fanno parte degli itinerari caraibici sono quelle classiche: partenza dal porto di Miami in Florida, per dirigersi verso le Isole Vergini Britanniche, quelle Americane, le Bahamas, l’Honduras, il Belize, e il Messico.

La Norwegian offre alcune delle sue navi più grandi per l’itinerario che tocca il porto di L’Avana a Cuba, con la possibilità di pernottare in città, invece che a bordo, per apprezzare appieno il vero spirito cubano.

  • Perché scegliere Norwegian Cruise Line: per la crociera a Cuba con pernotto a terra.
  • Perché non scegliere Norwegian Cruise Line: pochi punti a sfavore, così come pochi itinerari proposti.

5- Carnival Cruise

Nata da un distaccamento americano della Norwegian, la Carnival rappresenta il giusto compromesso qualità/prezzo. Questa compagnia offre ben 78 crociere durante il periodo estivo, con partenza da 5 porti della Florida, uno in Texas, uno in South Carolina, uno in Louisiana e uno nel Maryland, sulla costa orientale degli Stati Uniti.

Le tappe degli itinerari sono quelle classiche: dalle coste del Messico, alle Bahamas, a Porto Rico, passando per St.Maarten, Barbados, Santa Lucia, St.Kitts e Nevis, St.Thomas e Belize.

Questa compagnia è specializzata soprattutto in crociere brevi della durata variabile dai 3 ai 5 giorni, dove gli itinerari prevedono i porti delle coste del Messico (di solito la costa Maya), e un paio di approdi alle Bahamas.

  • Perché scegliere Carnival Cruise Line: perfetta per chi cerca crociere della durata di pochi giorni con un ottimo rapporto qualità prezzo.
  • Perché non scegliere Carnival Cruise Line: una delle preferite degli americani, quindi a bordo dovrete districarvi tra folla e confusione.

6- Princess Cruise

Compagnia americana che propone tre itinerari estivi nel mar del Caraibi, della durata variabile dai 7 ai 14 giorni.

Il porto di partenza è Fort Lauderdale in Florida: successivamente la nave tocca i porti delle Cayman, del Belize, Honduras e Messico, per chi sceglie la durata settimanale, mentre per quanto riguarda la crociera più lunga, la Princess vi porterà fino alla scoperta di ulteriori isole quali le Bahamas, St.Maarten, St.Thomas e la Repubblica Dominicana.

  • Perché scegliere Princess Cruise: ottimo rapporto qualità prezzo.
  • Perché non scegliere Princess Cruise: pochi itinerari proposti, molta confusione a bordo.

Se avete intrapreso una crociera nei Caraibi o l’avete scelta come prossima vacanza estiva, non dimenticatevi di raccontarci la vostra esperienza!

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