Madonna di Campiglio in estate: tra escursioni e shopping

Madonna di Campiglio, estate
Una bellissima vista della valle di Madonna di Campiglio dalla cima del Grostè

Elegante e raffinata, ma certamente più sportiva di Cortina, Madonna di Campiglio è una delle mete top delle Dolomiti del Brenta, di quelle preferite dai lombardi che scappano dal capoluogo per godere appieno di un weekend tra i monti.

In effetti Madonna di Campiglio è un crogiolo di dettagli diversi e contrastanti, ma che non stridono mai: dai boutique hotel dove rilassarsi, agli hotel per famiglie, dalle semplici camminate a fondo valle, fino agli impegnativi sentieri delle Bocchette. A noi amanti delle Dolomiti, è piaciuta: vediamo perché e come organizzare la vacanza nel parco nazionale dell’Adamello Brenta.

Madonna di Campiglio: come organizzare la vacanza

A chi è consigliata

Come tutte le località di montagna, anche Madonna di Campiglio è una destinazione adatta sia alle famiglie che alle coppie. In realtà, noi ci sentiamo di consigliarla più alle coppie e ai gruppi di amici: alcune camminate sono piuttosto impegnative e, a parte un grande parco giochi situato accanto al lago artificiale nel centro cittadino, ci sono poche attrattive per i piccoli ospiti.

E’, invece, consigliatissima agli amanti delle rocce Dolomitiche: la maggior parte delle camminate si snodano proprio sul lato orientale, ovvero sulle Dolomiti del Brenta tra paesaggi lunari e sentieri in vetta.

Madonna di Campiglio, estate
Una bellissima vista della valle di Madonna di Campiglio dalla cima del Grostè

Dove si trova e come raggiungerla

Madonna di Campiglio si trova nel cuore del Parco Naturale dell’Adamello Brenta, a pochi chilometri dal lato trentino del Lago di Garda. La cittadina è in provincia di Trento e per raggiungerla consigliamo di percorrere l’autostrada A22 Brennero in direzione nord (per chi proviene da sud) e imboccare l’uscita Rovereto Sud – Lago di Garda Nord per poi proseguire sulla SS240 e SS45bis fino a Sarche. A questo punto la strada inizia a salire e prosegue verso Pinzolo e successivamente si arriva a Madonna di Campiglio.

Chi proviene da nord, invece potrà passare da Cagnò, Dimaro, Folgarida e poi Madonna di Campiglio percorrendo prima la SS42 e poi la SS239. Chi arriva in treno potrà scendere alla stazione di Trento o di Bolzano e poi proseguire con un auto a noleggio o con uno dei tanti servizi transfer.

Per rendere la mobilità green, nella cittadina è consigliato muoversi con i mezzi pubblici e con i collegamenti tramite navette che portano ai maggiori punti di interesse come cabinovie e partenze dei sentieri più famosi.

Dove dormire a Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio offre davvero tante soluzioni per soggiornare. La maggior parte di esse è vicina al centro e anche se ci si trova leggermente fuori, con una camminata di pochi minuti si è già nel cuore della cittadina.

Per capire qual è il centro e orientarsi per la scelta di una sistemazione, basta prendere come punto di riferimento in grande lago artificiale: il centro di Madonna di Campiglio si trova proprio in corrispondenza di questa zona. Una porzione del centro è chiusa al traffico: questa chiusura divide la cittadina in due zone, quella nord e quella sud che sono collegate tra loro grazie ad un tunnel che attraversa esternamente la città. Vediamo alcune strutture che vi consigliamo di prendere in considerazione per un soggiorno estivo a Madonna di Campiglio.

Il Boutique Hotel DV Chalet si trova a soli 300 metri dal centro, raggiungibile a piedi, e offre camere arredate in stile moderno alpino, ognuna di esse dedicata ad uno scalatore famoso. Il punto di forza di questa struttura è senz’altro il servizio impeccabile e il ristorante: all’interno della sala ristorante, infatti, è ospitato anche il Dolomieu, una stella Michelin. Infine, chi desidera rilassarsi potrà sfruttare la piscina, la sauna e il bagno turco. Parcheggio presente. Possibile la mezza pensione.

L’Hotel Garnì Caminetto si trova in pieno centro cittadino a poche centinaia di metri dagli impianti di risalita 5 Laghi e Spinale. E’ un 4 stelle che offre camere spaziose arredate in stile alpino e una piacevole colazione con torte fatte in casa.

L’Hotel Diana si trova leggermente più a nord rispetto al centro, ma di poche centinaia di metri. Anche in questo caso le camere sono moderne e arredate in stile alpino. All’interno della struttura c’è un piccolo centro benessere con vasca idromassaggio. Possibile la mezza pensione.

Cosa vedere e cosa fare a Madonna di Campiglio

Sentieri e camminate

La mappa dei sentieri mostra tre tipologie di camminate: quelle azzurre sono quelle consigliate alle famiglie con bambini piccoli o passeggino, quelle rosse sono già più impegnative, ma comunque fattibili anche a chi è poco allenato e quelle nere consigliate solo ai veri appassionati e a chi ha un minimo di allenamento.

Se siete amanti delle Dolomiti e della sua roccia, non potrete fare a meno di percorrere il bellissimo sentiero numero 32 denominato “Giro dei Rifugi” che inizia dalla funivia a monte Grostè e porta fino al Rifugio Tuckett: a questo punto si può decidere di proseguire fino al Rifugio Alimonta che raggiungerete in altre due ore di cammino passando dalla Sella del Fridolin, oppure scendere a valle passando dal Rifugio Casinei fino a quello di Vallesinella.

In quest’ultimo tratto si passerà gradualmente dalla roccia dolomitica fino ai prati verdi e ai pascoli passando per le bellissime cascate di Vallesinella. Da Vallesinella ci sono dei collegamenti organizzati dall’Atp che vi riporteranno alla cabinovia del Grostè o in centro a Madonna di Campiglio.

Altro bel sentiero, sempre consigliato a chi ha un po’ di allenamento è il numero 34, ovvero il “Giro dei 5 Laghi”: si parte dalla stazione a monte della cabinovia 5 Laghi e si prosegue sul sentiero 34 verso il Lago Ritorto e poi si sale verso gli altri 4 laghi. La salita è abbastanza impegnativa, ma comunque fattibile. Una volta raggiunto il Lago Serodoli si può decidere di scendere verso il Lago Nambino oppure proseguire sul sentiero 226 verso la cabinovia Pradalago.

Chi cerca una camminata più tranquilla potrà salire sulla cabinovia Spinale e proseguire verso il Lago di Spinale attraverso il sentiero 11 e poi proseguire verso il rifugio Grostè, oppure scendere a valle passando per la Malga Montagnoli e il lago omonimo.

A prescindere dalle camminate, Madonna di Campiglio è famosa per i sentieri delle Bocchette, ovvero vie ferrate di diverse difficoltà che permettono di attraversare orizzontalmente le rocce dolomitiche. Sono percorsi relativamente poco impegnativi, per chi è abituato a scalare o alle altre ferrate Dolomitiche “verticali”.

Shopping e gourmet

Il centro di Madonna di Campiglio è piccolo e pedonale con una graziosa piazzetta centrale dove si affacciano un paio di bar caffetterie dove sorseggiare un ottimo spritz. Per chi vuole fare qualche acquisto prima di tornare a casa troverà un negozio di formaggi e un paio di belle e fornite enoteche.

Gli amanti del gourmet non resteranno delusi: nella sola Madonna di Campiglio si contano ben tre ristoranti con una Stella Michelin dove gustare specialità del posto in chiave moderna e piatti estrosi e ricercati.

Altre attività sportive

Oltre alle camminate, a Madonna di Campiglio si può andare alla scoperta dei sentieri noleggiando un’e-bike, ovvero una mountain bike elettrica. Inoltre gli amanti della pesca sportiva potranno sfruttare le placide acqua del lago artificiale del centro cittadino per prendere qualche pesce di acqua dolce.

Madonna di Campiglio: contatti e informazioni utili

Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del turismo di Madonna di Campiglio dove potete trovare i contatti per le prenotazioni.

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