Isola di Chio, cosa vedere e spiagge

Isola di Chio Grecia
La costa brulla e selvaggia dell'Isola di Chio, nel Mar Egeo.

Davanti alle coste turche, ai margini del mare Egeo centrale, sorge la selvaggia, inesplorata e autentica isola di Chio. Quest’isola schiva al turismo di massa deve la sua fama e la sua storia agli alberi di lentisco, da dove viene estratta la mastiha, una resina preziosa, utilizzata sia a scopi alimentari che farmaceutici, cosmetici e industriali. Basta lasciare un momento l’entroterra dove sono custoditi questi preziosi alberi all’interno di villaggi medievali fortificati, per affacciarsi su una costa mozzafiato, fatta di piccole spiagge racchiuse in graziose baie, mai affollate neanche ad agosto.

Chio è un’isola lontana dai villaggi bianchi e blu delle isole Cicladi: è più austera, seria, autentica. In poche parole è un’isola vera, ancora tutta da scoprire, sicuramente una delle isole Greche più belle, perfetta per chi cerca una vacanza rilassante, tra alloggi curati e forte ospitalità.

Come organizzare la vacanza sull’Isola di Chio

Dove si trova e come arrivare

Adagiata nel Mar Egeo Centrale, e lontana dal resto delle isole greche più frequentate, l’isola di Chio è dotata di un aeroporto internazionale dove atterrano i voli da Atene, Salonicco e Rodi. Questi collegamenti sono coperti da diverse compagnie: Olympic, Sky Express e Aegean.

Da Atene il volo diretto dura circa 40 minuti e i collegamenti sono giornalieri e frequenti. Grazie anche al fatto che non ci sono collegamenti diretti con gli aeroporti italiani, l’isola conserva ancora il suo fascino lontano dal turismo di massa.

In alternativa potrete arrivare con il traghetto dal porto del Pireo: per coprire questa distanza il traghetto impiega 9 ore, mentre le isole di Lesbo, Salonicco e Samos sono più vicine a Chio. Così come i collegamenti dal porto di Cesme in Turchia. Le compagnie a cui potrete fare riferimento sono la Hellenic Seaways e Blue Star Ferries.

Una volta arrivati sull’isola, il nostro consiglio è quello di noleggiare un’auto: l’isola è grande e non avrete problemi di traffico o parcheggio, quindi l’auto è senz’altro preferibile ad un mezzo a due ruote, soprattutto se avete un bel bagaglio con voi.

Isola di Chio Grecia
La costa brulla e selvaggia dell’Isola di Chio, nel Mar Egeo.

Dove dormire a Chios

La maggior parte delle strutture ricettive è concentrata nella zona centrale dell’isola, a Chio città. Nella parte settentrionale non ci sono quasi strutture, così come nella parte meridionale. Ma il bello di quest’isola sta proprio tutto qui.

La capitale dell’isola, Chios Town, o Chora, è un luogo ideale per chi cerca un mix di fascino storico e vita urbana. Le stradine lastricate di ciottoli, le piazze vivaci e i caffè accoglienti creano un’atmosfera incantevole. Inoltre, la città è un ottimo punto di partenza per esplorare le attrazioni circostanti, come il Castello di Chios e il Museo Bizantino.

Situata a sud-ovest di Chora, Kampos è rinomata per i suoi antichi villaggi agricoli e le lussureggianti piantagioni di agrumi. Qui, molte residenze storiche sono state trasformate in affascinanti boutique hotel e bed and breakfast. Questa zona offre una tranquilla fuga rurale, con la possibilità di esplorare gli incantevoli paesaggi agricoli e assaporare la cucina locale nei tradizionali ristoranti taverne.

Conosciuto come “il villaggio dipinto”, Pyrgi è famoso per le sue case decorate con motivi geometrici bianchi e neri. Questo pittoresco borgo è un’ottima scelta per coloro che desiderano immergersi nella cultura e nella storia dell’isola. Potrete dormire in affascinanti case vacanza e piccoli alberghi a conduzione familiare che offrono un’esperienza autentica e accogliente.

Mesta è un antico villaggio medievale circondato da mura difensive e stretti vicoli lastricati. Ideale per soggiornare in incantevoli case tradizionali trasformate in accoglienti bed and breakfast o affittare una camera in una taverna gestita da una famiglia locale.

Situata sulla costa nord-orientale di Chio, Kardamyla offre splendide spiagge, acque cristalline e un’atmosfera rilassata. Questa zona è perfetta per chi cerca una vacanza balneare lontano dal caos.

Per un’esperienza unica e suggestiva, considerate di soggiornare vicino ad Anavatos, un antico villaggio abbandonato situato su una scogliera rocciosa. Anavatos offre una vista mozzafiato sul mare e una sensazione di isolamento e tranquillità.

Le spiagge più belle di Chio

Le spiagge più conosciute e frequentate sono quelle che si trovano vicino a Chio città: stiamo parlando della zona di Karfas dove si alternano spiaggette di ciotoli e sassi. Sul versante occidentale si trovano le spiagge di Lithi e Agia Irina, entrambe attrezzate con ombrelloni e lettini a noleggio.

L’acqua è sempre molto limpida e la spiaggia è di sabbia fine e dorata. Lo stesso vale per la spiaggia di Votos, situata sul versante orientale dell’isola, attrezzata con un colorato beach bar.

Nel nord dell’isola, invece, vi consigliamo la spiaggia di Nagos, caratterizzata da sassi bianchi e ciotoli dove potrete immergervi in un’acqua cristallina. Praticamente su tutte le spiagge, ombrelloni e lettini a parte, si trovano le immancabili taverne greche per un pranzo in riva al mare.

Cosa vedere e cosa fare a Chio

La cittadina, cuore dell’isola, è Chio città: stradine in stile greco, taverne, e un lento scorrere della vita. E’ anche una cittadina dai forti contrasti: vivace la sera e lenta durante il giorno, mostra edifici moderni accanto alle antiche mura del castello. Si può visitare il museo archeologico, il centro culturale e il Museo Bizantino.

Oltre alle spiagge, a Chio c’è tanta storia e tradizione. Villaggi e monasteri. Se vi fermate una settimana, dedicate almeno un giorno alla scoperta di questa particolare isola. Iniziate la visita dai famosi villaggi realizzati in mastiha.

Si tratta di 20 villaggi medievali situati nella zona meridionale dell’isola che servivano per difendere gli alberi di lentisco e il loro raccolto. Fermatevi a Pyrgi e Mesta, oppure a Vessa e Armolia: il momento migliore è il mese di agosto quando gli alberi iniziano a lacrimare la loro resina preziosa che viene stesa e lasciata a riposare nelle fattorie della zona.

Villaggi medievali, certo, ma anche antichi monasteri: il più famoso è Nea Mori, risalente al XI secolo, un monastero bizantino famoso per i suoi mosaici che ricordano quelli di Agia Sofia, ad Istanbul. Sempre bizantini sono i castelli di Anavatos e Volissos. Ad Anavatos è possibile anche visitare il borgo abbandonato che conserva ancora una vecchia scuola e la struttura con la sua Rocca.

Vuoi chiederci qualcosa?

Nome e Commento saranno pubblicati. La tua Email non sarà pubblicata né usata per pubblicità.
I tuoi dati sono trattati nel rispetto della privacy.
(* dato richiesto)